Today on the bench: l’osso, a volte, è fallace

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Era tempo che non mi capitava di trovare una chitarra con il traversino in osso particolarmente poroso.
Su questa chitarra, di fascia di prezzo medio-alta, l’osso ha addirittura ceduto in corrispondenza dell’appoggio delle corde, comprimendo la fibra e affossandosi. In questo modo le corde hanno perso la loro posizione corretta e si sono disallineate, oltre al fatto che una fibra così tanto morbida non trasmette al meglio le vibrazioni delle corde attraverso il ponte (aspetto fondamentale)
Sono anni che consiglio e monto traversini e capotasti Graphtech (https://graphtech.com/pages/webstore). Questa azienda canadese ha sviluppato una resina composita che suona come l’avorio fossile e ha il vantaggio di essere sintetica e stampata a iniezione con un procedimento che evita nella maniera più assoluta la presenza di aria all’interno del prodotto.
Date un’occhiata alla diversa consistenza dell’osso: in controluce la porosità differente si nota subito.